Il Latium World Folkloric Festival (o Latium Festival) è una manifestazione nata dall’importante esperienza del vecchio Festival della Collina di Cori che per più di 40 anni ha promosso la cultura folklorica di tutto il mondo, le tradizioni culturali e l’immagine del Lazio, primo Festival del Folklore in assoluto della regione ad aver ospitato gruppi internazionali.
Oggi il Latium Festival continua a sostenere e a sviluppare il progetto attraverso lo scambio e il dialogo tra i diversi popoli con l’importante sostegno del CIOFF® mondiale (Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels. Partner Ufficiale dell’UNESCO).
Nel Congresso Generale del CIOFF® mondiale di Parigi del mese di novembre 2012, presso la sede dell’UNESCO, il Latium Festival ha ottenuto l’ambito riconoscimento di «CIOFF® International Festival».
Nell’anno in cui l’ONU (Assemblea dell’Organizzazione delle Nazioni Unite) ha proclamato il 2017 come Anno Internazionale del Turismo Sostenibile, il MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) ha proclamato il 2017 quale ANNO NAZIONALE DEI BORGHI e l’UNESCO ha lanciato per il 2017 il Progetto “UNITE4HERITAGE” per la salvaguardia del patrimonio culturale e artistico,, il Festival si svolgerà nel pieno dell’estate, dal 26 luglio al 7 agosto 2017, attraverso un ricco palinsesto di eventi culturali e spettacoli di folklore intercontinentale con gruppi folklorici provenienti da tutto il mondo. Questi spettacoli saranno presentati negli incantevoli scenari del Lazio, da Roma a Cori, dal Colosseo al Tempio d’Ercole, dalla Ciociaria ai monti Simbruini, tra i Cammini di Fede dei territori delle colline romane e dei monti Lepini ricchi di tradizione ed arte, interessando le bellezze architettoniche del Parco di Villa Gregoriana a Tivoli, passando per alcuni caratteristici borghi storici e città di tutte le province del regione, tra cui Bassiano, Fondi, Segni, Sezze, Paliano, Piglio, Valmontone, Vejano, nelle città di fondazione Latina e Pomezia, fino ad arrivare nell’incantevole Giardino di Ninfa sorto tra le rovine di una città antica, tra mura, torri, chiese e antichi conventi, ed altre città del Lazio.
Abiti colorati, visi sorridenti, ritmi frenetici e coinvolgenti, coreografie spettacolari che si rincorrono tra balli di gruppo e vere e proprie acrobazie dei solisti.
Questi artisti giungeranno dall’AMERICA: BOLIVIA, COLOMBIA, ECUADOR, MARTINICA, dall’EUROPA: RUSSIA, dall’AFRICA: KENYA, dall’ASIA: FILIPPINE e naturalmente dall’ITALIA, con la partecipazione degli Sbandieratori del Leone Rampante di Cori.
Quattordici giorni all’insegna della musica e della danza tradizionale (Latium World Folkloric Festival – Musiche e Danze popolari del mondo per una cultura della Pace -), della musica folk ed etnica (Latium Folk & Ethnic Music Fest – Melodie e ritmi popolari del mondo -), delle feste multietniche, “INTERCULTURA IN FESTA”, con l’offerta di degustazioni di pietanze gastronomiche etniche, con l’esposizione e vendita dell’artigianato tipico locale ed internazionale, delle Feste serali con la partecipazione di tantissimi giovani di tutto il mondo che parlano un linguaggio interculturale ed interreligioso.
La degustazione di VINI DI ECCELLENZA di Cori insieme ai prodotti tipici locali e alle pietanze etniche preparate dai gruppi internazionali e dalla folta Comunità etnica presente nel territorio di Cori è certamente una delle attività interessanti del Latium Festival. Esperti e appassionati vivranno intensamente ogni momento di una speciale degustazione, assaporando i diversi prodotti, che abbina i vini coresi ai sapori locali e a quelli di tutto il mondo. In particolare la degustazione dei vini è un momento di grande concentrazione che meriterà di essere vissuto intensamente per scoprire le caratteristiche più affascinanti dei vini DOC prodotti dai vitigni autoctoni del territorio di Cori. Presenti per l’occasione le Aziende più importanti di Cori, MARCO CARPINETI, PIETRAPINTA e CINCINNATO, che producono vini di alta qualità e hanno fatto conoscere tali prodotti in tutto il mondo.
L’evento sarà arricchito anche da degustazioni culinarie che avranno come protagonisti i migliori Oli di Cori, EVOO CORI (Extra Virgin Olive Oil), l’olio extravergine di oliva Itrana, cultivar autoctona che affonda le sue radici nel territorio fin dall’antichità, con la collaborazione della Capol (Centro Assaggiatori Produzioni Olivicole di Latina).
Nel folto programma di iniziative culturali una CONFERENZA sui Cammini, “Mille Passi lungo la Via Francigena incontrano i passi del LATIUM FESTIVAL, danze popolari da tutto il mondo”, tenuta dalla dott.ssa Chiara Lemma (Storica dell’Arte, Guida AIGAE, Comitato Via Francigena del Sud), con l’intervento dei gruppi folkloristici internazionali partecipanti al Festival. Un interessante momento scientifico sui cammini dei pellegrini, degli uomini, in cui si potrà scoprire che una manifestazione caratterizzata dalla «cultura tradizionale e popolare» di tutto il mondo, come è un Festival Internazionale del Folklore, può essere di notevole aiuto a quest’incontro con l’altro, al dialogo interculturale ed interreligioso.
Completerà infine il programma scientifico il TRADITIONAL GAMES DAY, un Workshop sulla rivalutazione dei Giochi Popolari. La peculiarità e l’importanza della tradizione folklorica è stata riconosciuta dall’UNESCO che ha inserito tra le proprie direttive nel 2003 alcuni beni immateriali, tra cui i GIOCHI TRADIZIONALI, tra quei beni definiti «patrimonio dell’umanità». Entrambi gli eventi saranno organizzati con il Patrocinio del CIOFF® e dell’UNESCO.